La nostra opinione sugli avvolgiranda per barche a vela

La nostra opinione sugli avvolgiranda per barche a vela

In navigazione è fondamentale adeguare le vele alla forza del vento. Per fare ciò, la soluzione più semplice è avere un avvolgitore che ti permetta di adattare la dimensione della tua vela secondo una regolazione precisa. Nel caso delle rande, ci sono avvolgitori che sostituiscono il sistema lazy jack e facilitano il terzaroli. Ma cos'è veramente? Gli avvolgiranda sono così buoni come si dice? Oppure hanno degli inconvenienti di cui essere consapevoli prima di sostituire il suo sistema tradizionale? Per formare un'opinione, ti diamo il nostro parere sugli avvolgiranda.

Cos'è un avvolgiranda?

L'avvolgiranda è il meccanismo che permette di ripiegare la vela. I produttori offrono diversi modelli di questo dispositivo tecnico per navi alte. Ci sono due categorie principali: l'albero avvolgibile e il boma avvolgibile. Avvolgono rispettivamente la randa all'interno dell'albero o all'interno del boma. Per mezzo di una leva che fa ruotare il cilindro attorno all'albero o al boma, la randa si arrotola su se stessa al suo interno. Il sistema consente la riduzione o il dispiegamento della superficie velica senza l'utilizzo di terzaroli. La randa si manovra così più facilmente senza dover, tra l'altro, tendere i dossi di terzaroli.

In generale, nella scelta del tuo avvolgiranda, devi tenere conto delle dimensioni dell'albero e della randa. Ma prima di intraprendere un cambio di sistema, è necessario contrastare le differenze tra i due tipi di mulinelli. Infatti, il funzionamento di un albero avvolgibile presenta notevoli differenze rispetto a quello di un boma avvolgibile. Quindi ti diamo di seguito il nostro parere sugli avvolgiranda se sono installati nell'albero o nel boma. Tutti però facilitano la navigazione in alto mare e consentono una precisa regolazione della vela.

La nostra opinione sugli avvolgiranda a boma

Costruiti con robuste barre di carbonio per l'efficienza, gli avvolgiranda hanno un rapporto peso-rigidità ben bilanciato. Dotati di terzaroli automatici con una cima per funzione, sono adatti a ridurre la superficie velica di una randa steccata. Con il loro design armonioso, la manovra è pratica per i meno esperti.

Manuale o idraulica, la randa su avvolgiboma facilita le manovre dal pozzetto. L'equipaggio non ha più bisogno di andare in fondo all'albero per agganciarsi ai punti di mura degli scogli. E poi, anche la fatica di piegarsi è finita. Ma attenzione, anche il boom del rullo ha le sue difficoltà. L'incavo della vela potrebbe contenere pieghe svolte che si arrotolerebbero nel boma. La fune del bullone potrebbe anche arrotolarsi su se stessa e sottoporre il sistema a forti attriti.

Conta circa 30.000 euro per l'acquisto di un avvolgiboma per randa, vela inclusa, adatto per una barca a vela di 14 metri. È inoltre necessario riservare tempo e denaro potenzialmente per la revisione del meccanismo ogni anno. In termini di manutenzione, il nostro parere su avvolgiranda a boma sarebbe quello di effettuare controlli all'inizio della stagione o alla fine della stagione. Questi controlli sono fondamentali per evitare rotture dannose. Inoltre, sciacquare spesso il boma con acqua dolce e verificare che non ci siano segni di stress sugli attacchi dopo ogni uscita in mare.

La nostra opinione sugli avvolgiranda d'albero

Gli alberi avvolgibili utilizzano sistemi di avvolgimento a vite senza fine. Questa è una soluzione abbastanza comune sulle navi alte quando la superficie della tela diventa ingombrante. Il sistema è l'unico che ammette una guida di avvolgimento senza override e che può essere azionato da una sola persona.

Il principio di funzionamento della randa sugli avvolgiranda è semplice: il tamburo si trova alla base di uno strallo come nel caso di un avvolgifiocco o avvolgifiocco, tranne che qui tutto è integrato nell'albero. È quindi il tamburo che, agendo come una vite senza fine, guida l'estremità di avvolgimento. In pochi secondi la randa viene srotolata o arrotolata. Tutti i parere sugli avvolgiranda d'accordo, una barca dotata di un albero avvolgibile è più morbida al timone di una dotata di un albero standard.

Tra gli inconvenienti di questo sistema, si segnala l'impossibilità di montare una vela steccata. E se, a causa di una cattiva manovra, un blocco impedisce il normale avvolgimento della randa nell'albero, il navigatore si troverà di fronte a una situazione pericolosa.

La manutenzione di un avvolgiranda richiede un lubrificazione regolare dei cuscinetti, verifica permanente del funzionamento del modulo e dello snodo. Sarà inoltre necessario cambiare la cima di avvolgimento e le protezioni della scanalatura quando sono danneggiate. Pianifica almeno un budget di 20.000 euro per avvolgitori d'albero per barche a vela da 26 a 85 piedi.

La nostra opinione tra un avvolgiranda e una tradizionale randa full batten

La randa “FULL BATTEN” è classica, ma lontana dalle migliori. Con 4 lamelle forzate che non si staccano dal vento, rimane molto confortevole e ha un valore aggiunto in termini di costo. La tecnologia consiste nel realizzare la tela appositamente per ogni vela. Un taglio ben orientato favorirà la distribuzione delle forze per un campionamento equilibrato di ogni parte della randa. Questo permette una perfetta moderazione tra le sollecitazioni incontrate e la resistenza del tessuto.

Per il breve periodo (da 2 a 3 anni), una randa tradizionale "full batten" offre un prezzo di acquisto interessante rispetto a una randa avvolgibile. Inoltre, offre una migliore resistenza nel tempo con una minore manutenzione.

Ma secondo noi gli avvolgiranda sono molto più moderni e maneggevoli. Rimangono l'opzione più efficiente a lungo termine, con applicazioni molto contemporanee.

Conclusione sui diversi tipi di avvolgiranda

Per concludere, consigliamo a chi se lo può permettere di investire in un avvolgiranda. Preferiamo gli avvolgitori d'albero che sono più economici di quelli del boma e altrettanto facili da usare. La loro utilità è ben consolidata e non ci vorrà molto prima che tu possa farne a meno. Tuttavia, esercitatevi ad avvolgere correttamente la vela con vento leggero per non bloccare il sistema a causa di una brutta manovra in una giornata di tempesta...

Infine, consigliamo vivamente a tutti i proprietari di avvolgiranda di mantenere correttamente il proprio sistema di avvolgifiocco e di eseguire la manutenzione necessaria ogni anno. Infatti, un blocco della randa durante il terzaroli a causa di una parte difettosa può portare a disastri se la forza del vento continua ad aumentare.

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